comunicato di solidarietà all’USB – COBAS SCUOLA SARDEGNA
All’USB
Alla Stampa
Comunicato di solidarietà all’USB
I COBAS SCUOLA SARDEGNA esprimono la più totale solidarietà ai compagni ed amici dell’USB per l’incredibile e gravissima perquisizione subita in data odierna presso la loro sede nazionale di Roma.
E’ inqualificabile e preoccupante che venga perquisita una sede sindacale (una SEDE SINDACALE), dai Carabinieri sulla base di una surreale segnalazione anonima che indicava la presenza di armi all’interno della sede dell’USB.
La perquisizione, oltretutto, pare sia stata effettuata senza l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria sulla base del Testo Unico di Pubblica Sicurezza per la ricerca di armi, munizioni ed esplosivi.
Ricordiamo che i Carabinieri sono militari e dipendono funzionalmente dal Ministero della Difesa.
La perquisizione è stata effettuata ed i militi, pare a colpo sicuro, hanno ritrovato una pistola riposta dentro un cellophane nella vaschetta (sciacquone), di un bagno, ad uso pubblico, della sede sindacale.
Quanto accaduto appare una gravissima provocazione contro un’Organizzazione Sindacale come l’USB che si è schierata apertamente contro l’invio di armi da parte del Governo italiano nella guerra in corso in Ucraina.
Qualcuno dovrebbe spiegare per quale ragione i compagni dell’USB avrebbero dovuto nascondere una pistola (se di questo si tratta) dentro lo sciacquone di un bagno della propria sede nazionale.
I fatti odierni insultano la normale intelligenza!!!
Cui prodest?
Ribadiamo la nostra più totale solidarietà all’USB – Unione Sindacale di Base e siamo disponibili a partecipare a forme di protesta e di solidarietà contro questa gravissima e palese provocazione contro una Organizzazione Sindacale di lavoratori e lavoratrici da sempre schierata contro la guerra, le armi e le fabbriche di morte.
per il coordinamento
dei COBAS SCUOLA SARDEGNA
Nicola Giua