Il collega maestro Andrea Scano, insegnante ed RSU COBAS di una scuola elementare di Cagliari SOSPESO per TRENTA giorni – Comunicato Stampa COBAS Scuola Sardegna
COBAS Scuola Sardegna
Comunicato Stampa – 15 aprile 2020
Il collega maestro Andrea Scano, insegnante ed RSU COBAS Scuola Sardegna di un Istituto di Cagliari SOSPESO per ulteriori TRENTA giorni dall’insegnamento perchè non vuole utilizzare il registro elettronico a tutela dei propri alunni.
Il collega maestro Andrea Scano, militante dei COBAS Scuola Sardegna ed RSU dell’Istituto Comprensivo “Colombo” di Cagliari, è stato recentemente SOSPESO dall’insegnamento per ulteriori TRENTA (30) giorni per il rifiuto di utilizzare il registro elettronico, a tutela della privacy delle/degli alunne/i. E’ bene ricordare che ad oggi NON ESISTE UNA LEGGE che imponga l’utilizzo del registro elettronico. Esistono invece diverse norme volte a proteggere i dati (soprattutto dei minori), e troppo spesso queste norme vengono disattese.
L’insegnante ha posto per iscritto in maniera dettagliata tali criticità ma, nel merito, NON HA MAI RICEVUTO RISPOSTA.
Nello scorso mese di marzo 2019 aveva già subito un primo procedimento disciplinare da parte della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Colombo” di Cagliari, conclusosi con la sanzione del “richiamo scritto”, per un’analoga vicenda che riguardava il non utilizzo degli scrutini on line su una piattaforma privata e successivamente (giugno 2019), l’insegnante, con un secondo procedimento disciplinare, è stato SOSPESO per TRE (3) giorni (sempre dalla dirigenza scolastica), perché ha contestato l’uso del registro elettronico (gestito da una società privata), nel quale avrebbe dovuto inserire i dati delle/i proprie/i alunne/i. Fin dall’inizio dell’anno scolastico aveva richiesto di poter utilizzare il registro cartaceo, senza ottenere alcuna risposta, si è sempre battuto perché gli scrutini possano ancora essere un momento di sereno confronto tra colleghe/i e non un mero atto formale da svolgere in pochi minuti così come accaduto sempre più spesso negli ultimi anni in tantissime Istituzioni Scolastiche.
Alla fine di agosto 2019, l’Ufficio Provvedimenti Disciplinari dell’USR Sardegna (UPD di Cagliari) ha deciso attivare un terzo procedimento disciplinare e, al termine dell’istruttoria, di sospenderlo dall’insegnamento per altri 11 (UNDICI) giorni.
Adesso l’Ufficio Provvedimenti Disciplinari dell’USR Sardegna (UPD di Cagliari), presieduto dal nuovo Dirigente, l’ex sindacalista Peppino Loddo, ha deciso di rincarare la dose (con un quarto procedimento disciplinare in dieci mesi), attribuendogli ulteriori 30 (TRENTA) giorni di sospensione dall’insegnamento (con relativa trattenuta sullo stipendio).
E’ significativo che anche in questo quarto provvedimento l’UPD non ha avuto niente da obiettare rispetto alle articolate motivazioni del collega: mai queste osservazioni vengono analizzate nel merito né giudicate errate. Questo atteggiamento dell’amministrazione appare assurdo e ingiusto.
…il comunicato segue nel file allegato di seguito.
per i COBAS Scuola Sardegna – Nicola Giua
Comunicato Stampa COBAS Scuola Sardegna su nuova sospensione Andrea Scano
com. stampa – COBAS Scuola Sardegna – ulteriori 30 giorni di sospensione al maestro Andrea Scano – 15-04-2020