LA POVERTA’ E’ FINITA… LA FEROCIA ACCELERA
Dato che mi sono fratturato un mignolo, sono rimasto per tre settimane chiuso nel mio appartamento di quindici stanze con salone floreale e con tre bagni, accontentandomi de pasti che i miei maggiordomi mi portavano dai ristoranti più rinomati della capitale dell’ex Regno di Sardegna… ho dovuto distrarmi solo tramite il monitor televisivo di 66 pollici ( non sono ricorso ad escort a causa del mio alto livello morale).
Ho avuto perciò la possibilità di acquisire informazioni credibili sulla fine della povertà in Italia e sullo stato del mondo, informazioni ripeto attendibili data la serietà professionale dei giornalisti, dei talk show men, dei “creativi” della pubblicità, dei politici di turno…che nulla ormai dicono giustamente di quel piantagrane di Julian Assange che aveva osato spettegolare contro un sistema sociale che deve rimanere inossidabile… e che ora, senza il sostegno dell’estremista Correa, rischia l’estradizione e la giusta Inquisizione nel “regime del male assoluto”.
Durante il periodo di degenza ho avuto perciò l’opportunità di rasserenarmi.
Finalmente la povertà è stata debellata…e ha avuto una forte accelerazionel’età della ferocia a me così cara, avendo io un grande spirito guerresco che, purtroppo, data la mia pigrizia, ho potuto sfogare solo con i film di Tarantino e di Clint Eastwood, nonchè di John Travolta, idolo dei miei amici terroristi al quale dicono di ispirarsi nelle loro scorribande in Siria ed in Europa…molto apprezzate dalla finanza transnazionale.
Mi sono inoltrato negli splendidi viali riccamente alberati, con uno stato di leggerezza invidiabile, simile a quello del personaggio mitico di Robert Walser nella sua “passeggiata” e subito ho potuto notare la pulizia senza cacche nei marciapiedi ben lastricati e nessuna crepa nelle carreggiate…donne e uomini, uomini e donne che fischiettavano allegri e allegre….allegre e allegri…
Ho però voluto avere una conferma delle dichiarazioni del vice Presidente del Consiglio della colonia Italia.. e mi sono inotrato nei quartieri periferici dove in effetti ho potuto notare come l’amministrazione comunale, con le pingue donazioni di Roma e di Bruxelles, ha saputo creare non semplicemente dei quartieri ristrutturati e decorosi, ma dei veri e propri parchi, con case modello e giardini attigui e spazi verdi dove uccelletti, cagnetti e gattini si accoccolano gioiosi di stare assieme…
Con il reddito e con la pensione di cittadinanza potranno alloggiare nelle nuove case e nei nuovi quartieri, finalmente sereni, giovani e vecchi…per non parlare del decreto dignità che darà lavoro a tutti e nessuno rimarrà disoccupato ( inclusi i neri che abbiano una perfetta conoscenza della Costituzione e della lingua italiana, come è consuetudine nei cittadini italiani)…
Con i poveri perciò abbiamo risolto…perché diciamolo pure…era veramente disgustoso vedere gente così mal vestita in una città che indossa Armani, Gucci, Missoni e profuma di Chanel, Acqua di Parma, di Christian Dior… gentaglia che chiede l’elemosina… e ti disturba nei parcheggi e nei market… mi fermo qui…
Ma di un’altra cosa sono soddisfatto…che la ferocia non si è placata…che anzi è aumentata con virulenza..certo in basso…ma soprattutto in alto…deposito a breve in Europa di bombe nucleari B61-12 a guida di precisione, oltre che di missili nucleari, con base a terra; esortazione alla guerra civile da parte di Mattarella e della UE in Venezuela; pogrom continui di Israele e dei coloni in Palestina; genocidio benedetto da Federica Mogherini in Yemen; scorribande omicide, contro i contadini principalmente, in Brasile, stimolate da Bolsonaro( amico caro del truce ma da noi amato Salvini); Mediterraneo cimiteriale per gli esuli dall’imperialismo di sfruttamento e di guerra in Africa; triplicazione nella produzione di bombe della tedesca RWM in Sardegna con il benestare della Presidenza regionale e dell’ipocrita ex caporale ed attuale imperatrice d’Europa Angela Merkel che vieta l’esportazione di armi dalla Germania (tanto ci pensa l’Italia)…e qui mi fermo veramente per dedicare ai mostri dell’Occidente un capitolo a parte…
Antonello Boassa