LA PROPAGANDA SUICIDA DELLA PRESIDENTE DELL’INVALSI

Anna Maria Ajello, direttore Invalsi

La neo presidente dell’INVALSI, Ajello, dichiara di non capire, alla prima lettura, gli indovinelli INVALSI della seconda elementare!
Quindi dovremmo rimandarla a frequentare la prima.
Ma dove li pescano questi geni della comunicazione?
Sembra poi rinviare l’introduzione dei quiz alla maturità (ricordo che la direttiva triennale del MIUR parlava di introdurli all’esame di maturità nell’arco di un triennio che scadrebbe alla maturità del 2015) per i quali sarebbero ancora in alto mare.
Infine, afferma che l’opposizione ai Quiz Invalsi sarebbe molto sottodimensionata rispetto a quanto avveniva in passato (probabilmente pensa di essere presidente Invalsi di un altro paese, non in Italia e non le hanno fornito dati attendibili sulle migliaia di classi nelle quali le cosiddette prove non si sono svolte per sciopero delle/dei docenti ed ATA e/o per la decisione dei genitori di tenere i figli a casa).
La Ajello conclude l’intervista con un’altra boutade affermando che anche chi ha dei dubbi fa svolgere regolarmente le prove e molte/i docenti riescono anche ad usare i dati.
E sulla base di quale ricerca può affermare una sciocchezza così lampante?
Ci vuol fare i nomi di alcune scuole e/o docenti che utilizzano in qualche modo i risultati dei Quiz Invalsi?
AJELLO: ma ci faccia il piacere!!!!!

Alleghiamo un’intervista alla presidente dell’Invalsi Anna Maria Ajello su LA STAMPA scuola

Nicola Giua – COBAS Scuola Sardegna