“LO STATO ISLAMICO” è “REALMENTE” sfuggito di mano agli apprendisti stregoni della NATO ?

stato-islamicoHilary Clinton ,già in campagna elettorale , sembra lamentarsi che la “creatura” sia “sfuggita di mano” e che quindi sia necessario che il suo creatore intervenga quanto prima perchè non interferisca con gli “interessi americani” . Obama , l’attuale Presidente , deve mediare . Se gli è insopportabile ricevere degli sfottò via Twitter dall’IS e se è vero che davanti ai video inautentici di decapitazione è costretto a mostrarsi sdegnato e bellicoso è anche vero che non può rigettare un asse strategico della sua cosidetta politica estera “La mia priorità è assicurarmi che le posizioni guadagnate dall’ IS siano riportate alla posizione precedente…” Come a dire “Nessun proposito di combattere realmente l’IS e di sconfiggerlo”
Nell’agenda della Nato a Newport in effetti alle parole di sdegno sono succedute proposte di aiuti umanitari e di aiuti militari alle popolazioni interessate ma non certo di attacco ai centri di commando e alle infrastrutture energetiche(che si sa sono sotto controllo anglosassone) .
I raid aerei infatti , secondo i desiderata presidenziali , sono finalizzati a non far sbordare gli appettiti dello Stato Islamico fuori dai confini prefissati , nel rispetto della balcanizzazione dell’Iraq imposta dal loro creatore e sono sostanzialmente “di facciata”.
La penetrazione nella Siria orientale invece è ben gradita alle cancellerie occidentali dato che è una delle ragioni per cui è stato inventato addestrato finanziato questo nefando coagulo di assassini.
Obama e la Nato , cogliendo il pretesto delle terribili violenze compiute dalla sua creatura , vogliono far credere che in quell’area è necessario intervenire perchè il governo siriano non è in grado di difenderla per cui in primo luogo la si vorrebbe bombardare , in secondo luogo occuparla con la Nato in modo che si approfondisca ulteriormente la rottura dell’asse sciita che dal Libano procede verso l’Iran (rottura fortemente voluta dalla Nato e che si era già consumata in parte con la nascita dell’IS) ed in terzo luogo creare le condizioni ,favorendo sotto banco le bande Jihadiste , per un cambio di regime nella Repubblica siriana .
Non un attacco alla Cristianità , come a luglio diceva la Mogherini (poi ha detto altre cose -ma si sa le parole dei figuranti servono nell’immediato . Un giorno si dice una cosa ed un altro giorno se ne dice un’altra) . Ma un servizio all’Occidente imperiale . che dall’Is si aspetta altre nobili imprese ,oltre il suo apporto alla destabilizzazione del Medioriente :costituirsi come centro di reclutamento e di smistamento di cellule terroristiche nelle aree islamiche della Russia ,della Cina ,dell’India per favorire una Jihad globale che comprometta la coesione sociale e la stabilità politica di quelli che sono giudicati i veri nemici dell’Occidente Imperiale nell’era del suo tramonto .

Antonello Boassa

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