Sarà la Germania ad uscire dall’euro dopo aver ridotto in macerie il sud dell’Europa ?
Ragionando per tempi lunghi la Germania sta attuando una politica suicida . Certo ora è vincente . L’Unione europea è un suo giocattolo .Può imporre politiche di austerity che favoriscono la crescita (non paradossale ma conseguente) del debito nei paesi in difficoltà anche con le astute speculazioni finanziarie della Banca centrale tedesca e con i rating manipolati , ridurre la base produttiva degli stessi e fare incetta delle imprese , incoraggiare l’alleggerimento dello stato e privatizzarne la sue risorse (e non parliamo del massacro sociale) . Mentre può finanziare il suo debito gratis e addirittura guadagnarci con “titoli negativi” , può espandere la bilancia commerciale senza mai svalutare (spetterà al meridione europeo svalutare comprimendo salari , pensioni , welfare..).
L’unone europea viene smantellata proprio da chi l’esalta . Le divaricazioni tra le regioni ricche e quelle povere sono aumentate e così ovviamente le divaricazioni tra le classi abbienti e i ceti medio-poveri e poveri . Con l’introduzione del TTIP e delle RDIE gli stati meridionali in particolare perderanno la potestà legislativa che di fatto sarà privatizzata .
Davanti ad un continente così disastrato , la Germania non avrà più interesse ad un’area monetaria comune e ritornerà alla sua moneta ma senza la sacca coloniale che si era creata , senza quell’Europa che sarebbe potuta crescere con tutti i sui popoli in democrazia , poco potrà fare nella competizione con i supercolossi come Cina (già ampiamente entrata nel mercato finanziario e produttivo italiano) , Stati Uniti …
Un tale percorso non è scritto nel destino nè per gli Italiani nè per i Greci nè per gli spagnoli… . Può essere contrastato e sconfitto ma solo a condizione che milioni di lavoratori prendano in mano la situazione , usando innanzitutto l’arma principale che è lo sciopero generale accompagnato dal confronto democratico con tutto il popolo . La possibilità di rovesciare il tavolo non è possibile con un’elitè anche attrezzata e generosa . Evidente che le vere avanguardie devono smettere di giocare alla bella addormentata e creare delle reti , delle alleanze per una lotta comune che sappia rivolgersi ai lavoratori ,alla popolazione . Loro sì che possono fare che un altra Europa sia possibile , con la nascita di una democrazia realmente partecipativa , con la conquista della sovranità politica economica e monetaria .
Antonello Boassa