Grossman santificato dalla “sinistra bene” – di Antonello Boassa
DAVID GROSSMAN ” NEL CORSO DELLA LOTTA I PALESTINESI HANNO TRUCIDATO CENTINAIA DI BAMBINI ISRAELIANI , STERMINATO intere famiglie e compiuto crimini contro l’umanità…”
Lo scrittore ,santificato dalla “sinistra bene” per le sue virtù umanitarie , per la sua sensibilità nei confronti della “questione palestinese , in seconda battuto ha ammesso che “anche lo stato israeliano ha compiuto azioni analoghe…”
Devo a “La zucca blog” e a Gianni Lixi tale citazione riportata da “La Repubblica”, giornalaccio che devo confessare spesso non riesco a leggere per mancanza di stomaco .
Un articolo in perfetto tempismo con l’assassinio del piccolo Alì ,con la sparatoria d’ordinanza dei militi sionisti che ha portato alla morte di un giovane di 27 anni nella Striscia di Gaza e a quella di un ragazzo presso Gerusalemme .
Grossman non sarebbe d’accordo con Netanyahu sul grilleto facile dei suoi giustizieri e neanche con le continue aggressioni dei coloni ebrei ma rimane sempre un sionista devoto che ha accolto di buon grado l’operazione “Piombo fuso” ,lamentandosi poi , da perfetto ipocrita ,degli eccessi compiuti dalle forze armate israeliane…e ben poco avrebbe da dire sul reale progetto dello stato sionista , l’occupazione di tutta la Palestina e conseguente genocidio o deportazione della popolazione .
Quanto tanta “sinistra”(che sinistra non è) sia caduta così in basso lo si evince anche da queste malsane relazioni di simpatia con intellettuali sionisti come lo stesso Grossman , giustificandoli per il loro miniriformismo sionista e per il loro essere uomini di cultura (come se la cultura e l’arte costituissero uno spazio neutro entro cui tutto è accettabile ) .
Non è a questi personaggi che dobbiamo dare la nostra solidarietà e il nostro appoggio ma ai tanti israeliani ed ebrei che sfidando pregiudizi ed ostilità si scontrano con il sionismo in patria e fuori dalla patria e pertendono a gran voce non solo la cessazione degli abusi e dell’apertheid ma anche e sopratutto la caduta del sionismo e una Palestina libera , pacificata e democratica
Antonello Boassa