Je suis Andrea Rocchelli, je suis RTV, je suis Odessa, je suis Udi Segal
IO SONO ANDREA ROCCHELLI , il giornalista italiano , assassinato dall’esercito liberalnazista ucraino , per il quale i politici di governo e i loro sodali che non hanno parlato di “attacco alla libertà di stampa” , non si sono indignati ,occultando “la disgrazia ” per non turbare le relazioni politiche con il regime di Kiev
IO SONO RTV , emittente televisiva serba e i sedici giornalisti uccisi dai bombardamenti della Nato con il compiacimento del governo italiano ben rappresentato da Massimo D’Alema perchè in fondo erano soltanto dei “combattenti comunisti”
IO SONO ODESSA , la città che ha visto morire in modo orrendo militanti antifascisti imprigionati tra le fiamme nella Casa dei Sindacati , umiliata e derisa da chi in Ucraina e nella UE aveva addebitato la strage ai militanti stessi .
IO SONO UDI SEGAL , studente israeliano arrestato perchè aveva rifiutato di prestare servizio militare nell’esercito israeliano contro cui in precedenza i giovani di un Liceo si sono pronunciati con una petizione che denunciava la sistematica attività di repressione del popolo palestinese
Devo dire che invece non mi sento di dire : io sono Charlie , sebbene ritenga orrenda la strage compiuta da jihadisti alleati dell’Occidente imperiale (la componente ideologico-culturale dell’11 settembre parigino è complessa e mi riservo di trattarla in un successivo post) .
Non mi sento di dire : io sono… per due ragioni . Innanzitutto perchè le vignette di Charlie non le ho mai gradite perchè le ho trovate spesso volgari ed ultimamente inopportune(la satira non deve avere limiti ma deve essere consapevole dei suoi possibili esiti) , dato il momento storico che vede nella stessa fortezza europea un acuirsi delle tensioni tra due civiltà , acuirsi determinato dalla stolida politica di esclusione e di mancato accoglimento , politica xenofoba che ignora che attorno al 2050 gli “extracomunitari” saranno la metà della popolazione europea , politica che favorisce la guerra civile e non una benefica integrazione culturale . In secondo luogo perchè il fenomeno di massa e mediatico è stato abilmente gestito dalle oligarchie perchè non solo venisse oscurata la responsabilità delle cancellerie europee ma allo stesso tempo fosse aizzato un sentimento antiislamico che infatti ha generato le squallide esternazioni diei personaggi più indecenti e le disgustose marce in difesa della “unica e grande” civiltà , quella occidentale appunto
No niente “io sono Charlie” . Piuttosto per esempio : JE SUIS EMILIO
Antonello Boassa