MARCIA del Newroz 2024 nella Sardegna centrale – SENTIERO KURDISTAN, marcia di solidarietà internazionalista attraversando l’isola – terza e quarta tappa

Marcia del Newroz 2024

nella Sardegna centrale

 

SENTIERO KURDISTAN, 

marcia di solidarietà internazionalista attraversando l’isola

terza e quarta tappa: 

sabato 6 aprile 2024: Ghilarza-Sorgono 

domenica 7 aprile 2024: Sorgono-Bruncu Spina

Il NEWROZ, in tutto il Medio Oriente, è la festa della primavera; lo è da quattromila anni, e nel Kurdistan celebra la ribellione leggendaria di un fabbro contro un potere dispotico che esigeva sacrifici umani: ogni Pasqua, del resto, è un rito di rivolta, di morte e di resurrezione.

In questo anno 2024 in Medio Oriente la scena sacrificale è diventata quotidiana, ma in dimensioni indicibili: i crimini di repressione (Turchia, Iran, Siria, Arabia ecc.) pur così crudeli, possono in qualche modo trovare una misura compatibile con le parole.

Ma i crimini di guerra, quando prendono a bersaglio masse umane inermi facendone oggetto terminale di piani di persecuzione e di pratiche di genocidio, travolgono anche il linguaggio: possiamo vedere immagini, ma esse stesse diventano “indicibili” perché propriamente impensabili.

Questo è la PALESTINA oggi, è l’indicibile, è il disumano che prende possesso del mondo.

Non possiamo evitare quindi, di camminare in nome della pace, della pace ovunque, lottando perché la guerra sia espulsa dalla storia e i suoi strumenti siano cancellati per sempre.

Camminare certamente non risolve: ma da sempre si pone in frangenti come questi come una umile testimonianza e come una disarmata preghiera.

Per questo la proponiamo di nuovo nella nostra isola, come abbiamo già fatto negli ultimi tre anni per la tragedia del Rojava, per i prigionieri deprivati di ogni diritto in Turchia e per l’interminabile reclusione e per la liberazione del presidente Abdullah Öcalan e di tutte/i le/gli altre/i prigioniere/i, e ora di fronte al rischio spaventoso della guerra generale.

La quarta marcia sarda di solidarietà internazionalista, che inizierà sabato 23 marzo 2024 si svolgerà, come le tre precedenti, del 2021, del 2022 e del 2023, attraversando l’isola nella sua montagna interna, sul filo del quarantesimo parallelo.

La Marcia partirà dal mare occidentale (S’Archittu, comune di Cuglieri) e terminerà sul mare orientale (Pedralonga, Comune di Baunei).

Proporrà incontri di dialogo nei borghi che saranno attraversati e sarà lunga 180 km, così divisi su OTTO tappe:

1) sabato 24 marzo 2024: S’Archittu – Santu Lussurgiu

(sosta Nuraghe Ruiu, montagna di Seneghe);

2) domenica 24 marzo 2024: Santu Lussurgiu – Ghilarza

(arrivo al parco Su Cantaru, ore 11, per la manifestazione per la Palestina, organizzata dal Comitato di solidarietà della Sardegna Centrale e da COBAS SCUOLA SARDEGNA, e promossa dalle associazioni gramsciane).

3) sabato 6 aprile 2024: Ghilarza – Sorgono

(sosta Sa Crabarissa, montagna di Neoneli-Austis);

4) domenica 7 aprile 2024: Sorgono – Bruncu Spina

(sosta sella montana di Genna Flores);

 

Le date delle successive QUATTRO tappe potrebbero subire variazioni (che comunicheremo tempestivamente) in considerazione delle previsioni meteo.

5) sabato 13 aprile 2024: Bruncu Spina – Funtana Bona

(sosta Correboe);

6) domenica 14 aprile 2024: Funtana Bona – Genna Cruxi, ss 125

(sosta Fennau, montagna di Urzulei); 

7) sabato 20 aprile 2024: Genna Cruxi – Golgo

(sosta Genna Selole, s.s. 125, montagna di Baunei);

8) domenica 21 aprile 2024: Golgo – Pedralonga (Baunei)

(sosta Ginnirco, ovile Is Piggius – Selvaggio Blu).

 

Il programma potrà subire eventuali variazioni in ragione delle condizioni climatiche. Includerà, per quanto possibile, incontri di informazione con gruppi di sostegno locali e cercherà di sensibilizzare anche le espressioni istituzionali dei Comuni attraversati.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione COBAS SCUOLA SARDEGNA ed è sostenuta dalla Rete Kurdistan Sardegna – Libertà per Öcalan, dall’ASCE – Associazione Sarda Contro l’Emarginazione e dall’Associazione per Antonio Gramsci di Ghilarza.

La partecipazione è libera e può essere facilitata contattando i referenti ai recapiti telefonici sotto riportati.

Ogni singola tappa, salvo impedimenti meteo, comporterà un incontro dei partecipanti per le ore 08:00, nelle relative località di partenza sopra indicate e nei limiti del possibile, sarà cura dei promotori disporre di un’auto di appoggio per le soluzioni logistiche che si renderanno necessarie.

 

CONTATTI:

Gian Luigi Deiana  – 328 0451582

Nicola Giua            – 349 7836178

Claudio Orrù          – 331 2305341

 

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