Sionisti: assedio e persecuzione. Israele non vuole la pace, ma non la vogliono neanche gli Usa e la UE
Mentre nell’Occidente democratico si sprecano tante parole di preoccupazione per il conflitto israelo-palestinese al punto che alcuni parlamenti europei si sono espressi per la nascita di uno stato palestinese , gli aiuti promessi per Gaza non sono arrivati :niente di niente , e allo stesso tempo nessuna sanzione contro lo stato di Israele ma invece tanta collaborazione culturale ,economica ,militare .
L’Unione Europea finge di non vedere le continue aggressioni di Israele : motovedette che sparano contro i pescatori , bombardamenti da terra , violenze ripetute contro la popolazione di Gerusalemme , militari che sparano contro dei bambini , manifestanti asfissiati dai lacrimogeni , blocco quasi totale dell’ingresso di materiale edile necessario alla ricostruzione …e mentre a Gaza decine di migliaia di persone vivono sotto le tende , quasi senza elettricità e il gas necessario per proteggersi dal freddo, ricordiamo che il cessate il fuoco non ha avuto mai inizio .
Israele fa carta straccia del diritto internazionale e del rispetto dei diritti umani perchè non può prescindere dal suo obiettivo principale: espusione e/o genocidio che si può realizzare ,secondo i leader sionisti , continuando a distruggere ,ad opprimere ,ad uccidere .
In questo contesto , la proposta di uno stato palestinese che si costituirebbe in un fazzoletto di terra può essere considerata ingenua se portata avanti da veri pacifisti ed ipocrita se ipotizzata dalle cancellerie europee consapevoli che nessuna possibilità di convivenza e di pace vi può essere con Israele che aspira alla conquista di tutta la Palestina .
E poi di quale stato si parla ? Potrebbe eleggere i suoi rappresentanti autonomamente senza i diktat di Israele e della “comunità internazionale” ? E potrebbe esercitare la sovranità sul suo cielo , sul suo mare , sui suoi confini ? E potrebbe disporre di un esercito che non fosse telecomandato da altri ?
Per uno stato della Palestina i resistenti combattono . Ma che sia uno stato di TUTTA la Palestina , laico , multietnico , democratico , con libertà di culto . IL cammino è lungo , e molte forze dovranno concorrere , e non solo quelle attuali , ma è l’unica proposta CREDIBILE.
Antonello Boassa